Quando giravo per i Blog e non avevo il mio ero felice di leggere le emozioni della persona della quale mi interessavano i lavori, gli hobby ed altro e adesso anch'io Voglio condividere l'esperimento riuscito del Pan di Spagna della Nonna Mariannina, famoso in paese e in tutta Italia perchè nel tempo dove i corrieri non erano usati lei riusciva sempre a trovare qualcuno che andando in macchina in alta italia (così diceva allora) e faceva le consegne a parenti ed amici: lo confezionava così bene che l'esportazione era certa e assicurata nell'arrivare perfetta a destinazione. Riceveva complimenti e plausi anche perchè allora non esistevano le planetarie e i Robot di oggi e lei lo montava tutto a mano. La ricordo la mia Nonnina che in quella grande casa padronale sbatteva le uova e mi insegnava la ricetta ero piccola e chissà dove misi quel foglietto di ingredienti e ricetta, scritto da una manina malferma ... nel tempo ho sempre ripensato a quel pan di spagna e sperando un giorno di riuscire a farlo alto così come lei lo sfornava, conservai la pentola alta con i manici, non una teglia ma una pentola di alluminio riparata alla base con una lega di stagno e non so cos'altro. Stasera sono felice ho usato finalmente la pentola della nonna ed ecco il risultato . Gioisco della riuscita ma ancor di più di un ricordo di bambina che mi riempie di commozione e di ricordi: Beato è chi di questi ricordi ha perchè nell'evento del tempo che passa qualcosa ti nutre dentro e ti fa sentire al sicuro. Grazie Nonna Mariannina.
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